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L'airone guardabuoi a Decima Malafede

Airone guardabuoi

Per la foto si ringrazia Wikipedia

In attesa dell’inverno, che di solito porta una notevole varietà ornitologica, permettendo di fare osservazioni anche di specie rare o particolarmente spettacolari, in questi giorni sono visibili con una certa facilità un centinaio di aironi guardabuoi.

Lo stormo, accompagnato di solito da alcune garzette e da due aironi bianchi maggiori, staziona nell’ampio fondovalle davanti al castello di Decima, proprio laddove, per capirci, dovrebbero sbucare le gallerie dell’autostrada e della ferrovia del corridoio intermodale Roma Latina.

Nella zona, accessibile dalla Pontina vecchia, pascola un nutrito gregge di pecore, regolarmente accompagnate e spesso “cavalcate” dagli aironi guardabuoi, dagli storni, dalle ballerine bianche, tutte specie che si nutrono degli insetti annidati nei folti velli o sollevati dai greggi in movimento, nonché da gabbiani comuni e reali, offrendo uno spettacolo veramente notevole nell’insieme.

Ancora un esempio della straordinaria biodiversità presente a Decima e di cui tutti possono godere, facendo un facile birdwatching vicino casa.



Scheda - L'Airone guardabuoi (Bubulcus ibis, Linneo 1758) è un ardeide diffuso principalmente in Africa, dove segue abitualmente sia bestiame domestico che le grosse mandrie di selvatici, posandosi spesso su di loro per cibarsi dei loro parassiti. La sua taglia è all’incirca quella di una garzetta, e presenta durante l’inverno un piumaggio prevalentemente bianco con zampe scure e becco aranciato; durante la stagione riproduttiva assume invece una colorazione più vivace con piume aranciate su nuca e dorso.

L'areale dell'Airone guardabuoi si sta espandendo e negli ultimi anni si è assistito ad un aumento delle popolazioni e delle nidificazioni in Italia, e anche il numero di animali svernanti è sensibilmente aumentato.



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1999 WWF Gruppo Attivo Roma XI